Un fulmine a ciel sereno scuote il mondo nerazzurro: Nicolò Barella, uno dei pilastri dell’Inter e simbolo del centrocampo italiano, avrebbe formalmente richiesto un aumento di stipendio pari al triplo dell’attuale compenso, ponendo un ultimatum chiaro alla dirigenza del club: o l’adeguamento economico o l’addio imminente. La notizia, trapelata nelle ultime ore da fonti vicine all’entourage del giocatore, ha generato un’ondata di reazioni tra i tifosi e gli addetti ai lavori, mentre la risposta del presidente Beppe Marotta non si è fatta attendere.

Barella, attualmente sotto contratto con l’Inter fino al 2026, percepisce uno stipendio annuale netto di circa 4,5 milioni di euro. Secondo quanto riportato, il centrocampista sardo avrebbe chiesto un rinnovo contrattuale con un ingaggio che raggiungerebbe la cifra vertiginosa di 13-14 milioni annui, portandolo tra i giocatori più pagati della Serie A, superando anche compagni come Lautaro Martínez e Hakan Çalhanoğlu. Una richiesta che, se confermata, metterebbe seriamente in discussione l’equilibrio salariale all’interno dello spogliatoio nerazzurro.

La reazione del presidente Marotta è stata immediata e, secondo testimoni presenti all’incontro, piuttosto glaciale. Fonti interne riferiscono che il dirigente non avrebbe accolto positivamente l’ultimatum, considerandolo “fuori luogo rispetto alla politica economica del club”, soprattutto in un momento in cui l’Inter, pur essendo campione d’Italia, cerca di mantenere una sostenibilità finanziaria senza compromettere la competitività in Europa.

Nel frattempo, alcune big del calcio europeo, come il Manchester City, il Paris Saint-Germain e il Bayern Monaco, avrebbero già sondato il terreno con l’entourage del giocatore. L’eventuale cessione di Barella porterebbe una cifra importante nelle casse dell’Inter, ma al prezzo di perdere uno degli uomini chiave del progetto tecnico di Simone Inzaghi. Barella, infatti, è reduce da una stagione straordinaria, coronata con il titolo di Campione d’Italia e un ruolo da protagonista sia in Serie A che in Champions League.

I tifosi si sono divisi tra chi ritiene legittima la richiesta del giocatore, viste le sue prestazioni di altissimo livello, e chi invece giudica eccessiva la cifra proposta, soprattutto in considerazione dell’impatto che potrebbe avere sul bilancio del club e sullo spirito di squadra. Sui social si moltiplicano i commenti e gli appelli a Marotta affinché trovi una soluzione che permetta di trattenere Barella senza piegarsi a condizioni considerate esorbitanti.

L’Inter, dal canto suo, sta valutando tutte le opzioni. Un incontro tra Marotta, l’agente del giocatore e l’allenatore Simone Inzaghi sarebbe previsto nei prossimi giorni, nel tentativo di ricucire lo strappo e trovare una via d’uscita diplomatica che soddisfi entrambe le parti.

Quel che è certo è che la richiesta di Barella ha acceso i riflettori su una nuova fase critica nelle dinamiche contrattuali del calcio moderno, dove il talento va spesso di pari passo con ambizioni economiche che rischiano di scuotere anche i club più solidi. Per l’Inter, si tratta ora di capire se potrà trattenere uno dei suoi gioielli o se dovrà dire addio, con amarezza, a un simbolo della propria rinascita recente.