In una sconvolgente svolta degli eventi che ha scosso il mondo del calcio, la polizia italiana ha emesso la sentenza definitiva sul tragico incidente stradale che ha coinvolto il portiere dell’Inter Josep Martinez. L’incidente, avvenuto il 28 ottobre 2025, ha causato la morte di un uomo di 81 anni su una sedia a rotelle elettrica. Le autorità hanno concluso che Martinez non ha alcuna responsabilità penale, citando l’improvvisa emergenza medica della vittima come causa principale.

L’incidente è avvenuto in Via Bergamo a Fenegrò, una zona tranquilla in provincia di Como vicino al centro sportivo dell’Inter di Appiano Gentile. Martinez, 27 anni, si stava recando a un allenamento mattutino quando il suo veicolo si è scontrato con la sedia a rotelle dell’anziano. Le prime notizie suggeriscono che l’uomo abbia sbandato a causa di un problema di salute, probabilmente un ictus o un infarto, lasciando a Martinez poco tempo per reagire.
I soccorsi sono intervenuti rapidamente, con un’ambulanza e un’elisoccorso giunte sul posto intorno alle 9:40. Nonostante gli sforzi per rianimare la vittima, è stata dichiarata morta sul posto. Martinez, visibilmente scosso, si è fermato immediatamente e ha prestato i primi soccorsi in attesa dei soccorsi. La polizia ha notato la sua collaborazione fin dall’inizio, il che ha agevolato le indagini.
Come da protocollo standard in Italia per incidenti di questo tipo, Martinez si è sottoposto ad analisi del sangue obbligatorie presso un ospedale locale per verificare la presenza di alcol, droghe o altre sostanze alteranti. Questi test sono stati condotti poco dopo l’incidente, con l’elaborazione dei risultati accelerata data la natura di alto profilo del caso. Il rapporto finale, pubblicato il 29 ottobre, ha confermato l’esito negativo in tutte le categorie, assolvendo Martinez da qualsiasi colpa correlata all’alterazione.

La sentenza definitiva della polizia italiana, annunciata la mattina del 29 ottobre, ha stabilito che l’incidente era inevitabile per Martinez. Gli investigatori hanno analizzato le impronte degli pneumatici, la velocità del veicolo e le testimonianze oculari per ricostruire l’evento. Hanno stabilito che il movimento irregolare della sedia a rotelle era dovuto alle condizioni mediche dell’uomo, non a negligenza del conducente.
Questa sentenza chiude l’inchiesta penale, sebbene le questioni civili possano persistere. L’Inter, dopo aver ricevuto i risultati dei test e il verdetto della polizia, ha organizzato rapidamente una conferenza stampa d’urgenza presso la propria sede a Milano. I dirigenti del club, tra cui il direttore sportivo Giuseppe Marotta e l’allenatore Simone Inzaghi, si sono rivolti ai media per esprimere sollievo per l’assoluzione, porgendo le più sentite condoglianze alla famiglia della vittima. La conferenza, tenutasi a mezzogiorno del 29 ottobre, mirava a chiarire la situazione e a sostenere il giocatore.
Durante la conferenza stampa, Marotta ha sottolineato il pieno sostegno del club a Martinez, descrivendolo come un professionista impegnato e devastato dalla tragedia. “Josep è stato collaborativo per tutto il tempo ed è profondamente colpito. I risultati dei test e le conclusioni della polizia confermano ciò che credevamo: si è trattato di un incidente straziante, non di un crimine”, ha dichiarato Marotta. Ha inoltre annunciato servizi di consulenza psicologica per Martinez e la squadra.
L’allenatore Chivu ha aggiunto considerazioni personali, sottolineando il ruolo di Martinez come riserva di Yann Sommer e le sue recenti prestazioni. “Il calcio è secondario in questo momento. Ci concentriamo sul benessere di Josep e sull’onorare la memoria del defunto”. La conferenza è durata circa 45 minuti, con domande sull’impatto sulle prossime partite della squadra, inclusa la partita contro la Fiorentina.

La comunità calcistica si è stretta attorno a Martinez dopo l’annuncio. I compagni di squadra, tra cui Lautaro Martinez e Nicolò Barella, hanno pubblicato messaggi di sostegno sui social media, sottolineando l’unità nei momenti difficili. I tifosi dell’Inter e dei club rivali hanno espresso solidarietà, con molti che hanno condiviso storie di simili tragedie impreviste in trasferta.
Martinez, nazionale spagnolo arrivato all’Inter dal Genoa nel 2024, ha mantenuto un basso profilo dopo l’incidente. Fonti a lui vicine riferiscono che sta ricevendo supporto psicologico ed è stato temporaneamente esentato dagli allenamenti. I suoi rappresentanti hanno rilasciato una dichiarazione ringraziando la polizia per le approfondite indagini e ribadendo il suo dolore per la perdita di vite umane.
La famiglia della vittima, tramite un portavoce, ha riconosciuto la sentenza della polizia, ma ha chiesto il rispetto della privacy durante il periodo di lutto. Le autorità locali di Como hanno elogiato la rapida risoluzione, sottolineando che evita un disagio prolungato per tutti i soggetti coinvolti. I sostenitori della sicurezza stradale hanno utilizzato il caso per chiedere una maggiore tutela per gli utenti della strada vulnerabili, come quelli in sedia a rotelle.
Questo evento riecheggia episodi passati nello sport, in cui gli atleti hanno dovuto affrontare controlli legali dopo incidenti. Ad esempio, casi simili che hanno coinvolto giocatori della Premier League hanno evidenziato l’importanza di test obbligatori e indagini rapide. In Italia, il codice della strada impone tali procedure per garantire equità e sicurezza pubblica.
La decisione dell’Inter di tenere la conferenza stampa subito dopo i risultati dei test sottolinea il suo impegno per la trasparenza. Il club ha una storia di gestione professionale delle crisi, come dimostrato in precedenti casi relativi ai giocatori. Questo approccio aiuta a mitigare le voci e a mantenere la fiducia dei tifosi nei momenti difficili. Guardando al futuro, il ritorno in campo di Martinez rimane incerto, a seconda del suo recupero mentale. Lo staff medico dell’Inter lo monitorerà attentamente, potenzialmente facilitando il suo rientro nelle partite delle riserve. La squadra ha un calendario fitto di impegni in Serie A e Champions League, dove la profondità del portiere è fondamentale.

Le implicazioni più ampie per la sicurezza stradale in Italia hanno suscitato discussioni. Gli esperti sottolineano che le emergenze mediche durante l’utilizzo di dispositivi di mobilità rappresentano sfide uniche. Le campagne per un’assistenza stradale potenziata e la formazione sulla sensibilizzazione degli automobilisti stanno guadagnando terreno alla luce di questa tragedia.
La carriera di Martinez, un tempo promettente con solide prestazioni in poche presenze, ora include questo sfortunato capitolo. Gli analisti ritengono che l’esonero gli permetterà di riconcentrarsi, rafforzando potenzialmente la sua determinazione. La sua parata in una recente partita contro il Genoa è stata elogiata, dimostrando il suo talento nonostante fosse una seconda scelta.
La sentenza definitiva della polizia pone fine a un episodio doloroso, consentendo l’inizio della guarigione. Per l’Inter, è un promemoria della fragilità della vita al di là dello sport. Il club ha indetto un minuto di silenzio in occasione della prossima partita casalinga per onorare la vittima, promuovendo un senso di ricordo comunitario.
In conclusione, nonostante l’incidente sia stato tragico, la rapida azione della polizia e i risultati negativi dei test hanno scagionato Martinez, consentendo all’Inter di andare avanti. Questo caso evidenzia l’intersezione tra sport, legge ed errore umano, sollecitando maggiore empatia e vigilanza sulle strade. Il mondo del calcio osserva Martinez mentre affronta questa sfida personale, speranzoso in un suo ritorno resiliente.
 
								 
								 
								 
								 
								