Turista disperso nelle paludi del Texas: trovato uno scheletro cementato all’interno di un vecchio alveare…

Nella primavera del 2023, una scoperta agghiacciante nelle paludi del Texas ha portato alla luce un mistero irrisolto. Nella natura selvaggia vicino al Parco Nazionale Big Thicket, alcuni operai che stavano bonificando un apiario abbandonato hanno trovato una scatola di legno sigillata. Ciò che hanno trovato all’interno non era cera d’api, ma un blocco di cemento con un osso umano sporgente. La polizia è arrivata, ha rotto il blocco e ha scoperto uno scheletro legato con lacci di plastica, con alcune ossa bruciate. Questa scoperta è collegata alla scomparsa di Matt Gibson, un fotografo naturalista di 38 anni, avvenuta sei anni prima.

Matt, appassionato di fauna selvatica, visitava spesso Big Thicket per fotografare gli animali. Nel maggio 2017, si avventurò nei pressi di Snake Island, con l’intenzione di accamparsi per una notte. Chiamò sua sorella per dirle che sarebbe tornato domenica, ma non lo fece mai. Dopo settimane di ricerche, trovarono solo il suo camion bloccato su un sentiero, con la sua costosa macchina fotografica e lo zaino intatti. Le prime teorie indicavano un incidente o un morso di serpente, ma non c’erano prove. L’idea che Matt fosse fuggito fu scartata, poiché non si trovava in difficoltà finanziarie o personali.

Una testimonianza ha ribaltato le indagini. Un camionista ha affermato di aver visto Matt discutere con un uomo alto e magro con lunghi capelli argentati, vestito con abiti vecchi e dal comportamento aggressivo. Quest’uomo è stato identificato come Caleb Downey, il proprietario terriero noto per il suo comportamento imprevedibile. Nel 2018, Caleb è stato arrestato per aver aggredito una coppia di turisti con un machete e gli è stato diagnosticato un disturbo paranoide di personalità, ricevendo cure ambulatoriali. “Era un uomo che vedeva minacce in ogni sconosciuto”, ha commentato un vicino anonimo a proposito di Downey.

La polizia ha perquisito la proprietà di Caleb e ha trovato attrezzi, sacchi di cemento simili al blocco nella scatola, fascette di plastica e cenere con resti di stoffa e grasso umano, il che suggerisce che parte del corpo sia stata bruciata. La teoria è che Caleb abbia ucciso Matt dopo una lite, forse perché credeva che stesse violando la sua proprietà. Ha tentato di bruciare il corpo e, non riuscendoci, lo ha sigillato nel cemento. “Non avrei mai immaginato che mio fratello sarebbe finito così dopo aver inseguito la sua passione”, ha detto la sorella di Matt, Emily Gibson, dopo aver scoperto la verità.

Quando la polizia cercò Caleb per interrogarlo, scoprì che la sua casa era abbandonata. Caleb era morto di infarto due anni prima. In un capanno, trovarono la telecamera di Matt in una scatola di legno marcia. La scheda di memoria rivelò un filmato di Caleb in preda alla rabbia, confermando il suo coinvolgimento. Sebbene la famiglia di Matt avesse trovato una conclusione nell’apprendere la verità, la giustizia rimaneva un mistero. “Sapere cosa è successo è un sollievo, ma non lenisce la perdita”, ha detto Emily.

Matt fu sepolto con una lapide incisa con una macchina fotografica, un omaggio al suo amore per la fotografia, che lo portò a una fine tragica. Questo caso, che unisce mistero e dramma umano, continua a risuonare online, spingendo a riflettere sui pericoli nascosti nei luoghi più selvaggi.

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