Shock: la Ferrari ha creato un terremoto per l’intera F1 con il contratto di Horner, dopo aver lasciato la Redbull su richiesta inaspettata dello stesso Lewis Hamilton.
Il mondo della Formula 1 è stato sconvolto da un annuncio clamoroso il 10 luglio 2025: la Ferrari ha confermato l’assunzione di Christian Horner come nuovo direttore sportivo, solo pochi giorni dopo il suo frettoloso addio alla Red Bull Racing. Questo cambiamento, che ha impegnato il breve paddock, ha scatenato intense speculazioni e dibattiti, con una richiesta inaspettata da parte del pilota di punta della Ferrari, Lewis Hamilton, che ha aggiunto ulteriore suspense a una storia già drammatica. Questo sviluppo non solo rimodella il futuro della Ferrari, ma ha un impatto anche sull’intero sport, sollevando interrogativi sulle dinamiche di squadra, le ambizioni di vittoria del campionato e l’equilibrio delle forze in F1.
L’addio di Christian Horner alla Red Bull, annunciato il 9 luglio 2025, pose fine a 20 anni di collaborazione con la scuderia, che sotto la sua direzione aveva vinto sei campionati costruttori e otto titoli piloti. Il suo addio seguì un periodo tumultuoso segnato da tensioni interne, uno scandalo scoppiato nel 2024 con accuse di guida inappropriata (di cui fu accusato) e le difficoltà della Red Bull in pista nel 2025. Mentre la scuderia crollava al quarto posto nella classifica costruttori e la stella del campionato Max Verstappen stava valutando un trasferimento alla Mercedes, prese l’inaspettata decisione di separarsi da Horner, sostituendolo con Laurent Mekies, ex dirigente della Ferrari. L’annuncio suscitò un’onda d’urto nel mondo del motorsport, ma nessuno avrebbe potuto prevederne la continuazione: la Ferrari si stava avvicinando per assicurarsi i servizi di Horner.
L’interesse della Ferrari per Horner non è del tutto nuovo. Già nel maggio 2025, circolavano voci secondo cui il presidente della Ferrari John Elkann avesse contattato Horner per offrirgli di sostituire Fred Vasseur, la cui leadership era stata messa a dura prova dalle prestazioni irregolari della Ferrari in questa stagione. Nonostante le grandi speranze suscitate dalla stagione 2025 con l’ingaggio di Lewis Hamilton, la Ferrari fatica a competere con la McLaren, leader del campionato costruttori. Horner, con la sua comprovata esperienza nella creazione di team vincenti, era percepito come un potenziale motore per la Scuderia. Tuttavia, le precedenti indiscrezioni sono state smentite da Horner e dalla Ferrari, il che rende questo annuncio ancora più sorprendente.
Ad aggiungere un po’ di suspense a questa saga è il presunto coinvolgimento di Lewis Hamilton nella promozione di Horner. Fonti vicine alla Ferrari hanno rivelato che Hamilton, entrato a far parte della scuderia nel 2025 per puntare all’ottavo titolo di campione del mondo, ha avanzato una richiesta inaspettata durante le discussioni interne. Il sette volte campione del mondo avrebbe insistito affinché la Ferrari reclutasse un direttore sportivo con comprovato spirito vincente, al fine di massimizzare il potenziale della squadra nell’ambito del regolamento altamente competitivo del 2026. La storia di Hamilton con Horner è complessa, segnata da una feroce rivalità durante la lotta per il titolo del 2021 tra Red Bull e Mercedes, culminata con la controversa vittoria di Max Verstappen ad Abu Dhabi. Tuttavia, l’apparente sostegno di Hamilton a Horner suggerisce un approccio pragmatico, che privilegia il successo nonostante le tensioni del passato.
L’arrivo di Horner alla Ferrari è una decisione coraggiosa per la scuderia di Maranello, che non vince un campionato costruttori dal 2008. Il suo stile di leadership, caratterizzato da acume strategico e da una spiccata predisposizione allo sviluppo dei talenti, potrebbe dare alla Ferrari la scintilla necessaria per tornare al vertice. Alla Red Bull, Horner ha guidato l’ascesa di Sebastian Vettel e Max Verstappen, conquistando 124 vittorie in Gran Premi e 107 pole position. La sua capacità di gestire situazioni di pressione e dinamiche di squadra complesse sarà fondamentale affinché la Ferrari possa capitalizzare sulla coppia di piloti Hamilton e Charles Leclerc, entrambi desiderosi di successo.
Tuttavia, questa decisione non è priva di rischi. La personalità di Horner, amplificata dalle sue apparizioni nella serie Netflix ” Drive to Survive “, e il suo passato controverso potrebbero creare attriti all’interno della cultura tradizionalmente chiusa della Ferrari. Inoltre, il suo rapporto con Hamilton, sebbene apparentemente rafforzato dalle esigenze del pilota, sarà attentamente monitorato. La stagione 2021 è stata segnata da scambi burrascosi tra Horner e l’ex direttore del team Hamilton, Toto Wolff, e alcuni si chiedono se vecchi infortuni potrebbero riaffiorare sotto l’intensa pressione delle aspettative della Ferrari.
Le implicazioni più ampie per la F1 sono altrettanto importanti. L’addio di Horner alla Red Bull ha alimentato le speculazioni sul futuro di Verstappen, con la Mercedes apparentemente in trattativa per attrarre il quattro volte campione. La coraggiosa decisione della Ferrari di assicurarsi Horner potrebbe destabilizzare ulteriormente la griglia di partenza, mentre i team stanno rivalutando le loro strategie in previsione dei cambiamenti regolamentari del 2026. Allo stesso tempo, la nomina di Laurent Mekies alla Red Bull segna l’inizio di una nuova era per la scuderia di Milton Keynes, ma permangono dubbi sulla sua capacità di sostituire Horner.
Per i tifosi della Ferrari, l’arrivo di Horner è una dichiarazione d’intenti. La decisione del team di agire con rapidità e determinazione, unita all’inaspettata influenza di Hamilton, rafforza la sua determinazione a porre fine alla scarsità di titoli. Mentre il Gran Premio del Belgio si avvicina rapidamente, tutti gli occhi saranno puntati su Maranello per vedere se questo cambiamento radicale permetterà alla Ferrari di ottenere il successo tanto desiderato. La stagione 2025, già ricca di sorprese, è diventata ancora più imprevedibile.