Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, non ha trattenuto le critiche alla FIA per quella che ha definito un’eccessiva cautela nella gestione delle condizioni di bagnato del Gran Premio del Belgio di Formula 1. La gara di Spa-Francorchamps ha subito un ritardo di oltre un’ora a causa della scarsa visibilità causata dalle insidiose condizioni meteorologiche, scatenando le ire dei piloti, tra cui Hamilton, per la mancanza di urgenza nello svolgimento del Gran Premio.
Hamilton, autore di una rimonta impressionante dopo una partenza dalla pit lane e settimo posto, ha espresso la sua frustrazione per il ritardo nella partenza, attribuendolo a una reazione eccessiva in seguito alla controversa procedura di partenza a Silverstone nella gara precedente. Ha sottolineato che l’approccio cauto questa volta ha portato a inutili attese e a una partenza lanciata che, a suo avviso, non era necessaria.

L’incidente del Gran Premio di Gran Bretagna, in cui la gara è ripresa prima di quanto alcuni piloti avrebbero preferito a causa della scarsa visibilità, sembra aver influenzato il processo decisionale a Spa. Tuttavia, piloti come Max Verstappen hanno espresso preoccupazione per il fatto che le classiche gare sul bagnato sarebbero diventate un ricordo del passato se la FIA avesse continuato a sospendere le gare in condizioni di bagnato. Hamilton ha ribadito questo sentimento, sottolineando che la gara a Spa avrebbe potuto iniziare prima, soprattutto perché la sua vettura era stata predisposta per le gare sul bagnato.
Nonostante le condizioni di bagnato del GP del Belgio, Hamilton riteneva fattibile una partenza da fermo, soprattutto verso la fine della gara, quando le condizioni della pista sono migliorate. Ha criticato la FIA per essersi concentrata troppo sulla visibilità, perdendo l’emozione di una gara sul bagnato estremo, sottolineando che gli spruzzi di Spa quest’anno erano paragonabili alla nebbia, rappresentando una sfida unica per i piloti.
All’indomani della gara, Hamilton ha espresso il suo disappunto per la gestione da parte dell’organo di governo della situazione che ha portato all’esposizione della bandiera rossa, indicando che la cautela mostrata potrebbe essere stata il risultato delle discussioni tenutesi dopo il Gran Premio di Gran Bretagna. Nel complesso, pur riconoscendo gli sforzi compiuti per motivi di sicurezza, Hamilton ritiene che un approccio più equilibrato avrebbe potuto consentire una gara più emozionante e competitiva.
Le critiche di Hamilton gettano luce sul dibattito in corso all’interno della comunità della F1 sull’equilibrio tra le preoccupazioni per la sicurezza e l’essenza di gare emozionanti sul bagnato. Con il progredire della stagione, resta da vedere come la direzione di gara affronterà queste sfide per garantire sia la sicurezza che l’intrattenimento per piloti e tifosi.