Il presidente della FIA dà una PUNIZIONE INASPETTATA a Max Verstappen dopo l’argomento radio con Russell in Canada!

Il presidente della FIA dà una punizione inaspettata di Max Verstappen dopo argomenti radiofonici con Russell in Canada !!

 

Il Gran Premio canadese del 2025 ha consegnato un dramma ad alto ottano dentro e fuori dalla pista, come un controverso scambio radio tra Max Verstappen di Red Bull e George Russell della Mercedes è culminato in una penalità inaspettata emessa dal presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem. L’incidente, che si è svolto durante un weekend di gara caotico a Montreal, ha suscitato un diffuso dibattito tra fan, piloti e esperti, riaccendendo le discussioni sulla sportività, la condotta radio e l’approccio normativo della FIA nella Formula 1.

La controversia è iniziata durante la seconda sessione di prove libere (FP2) a Circuit Gilles Villeneuve, dove George Russell, appena uscito da una forte esibizione per la Mercedes, ha superato le schede attività. Verstappen, correndo da vicino, ha espresso frustrazione per la radio della squadra, accusando Russell di averlo impedito durante un giro volante. Le osservazioni dell’olandese erano intrecciate dalle imprese, una violazione delle rigide regolamenti della FIA sulla lingua del conducente introdotte all’inizio del 2025. Russell rispose bruscamente, mettendo in discussione la professionalità di Verstappen e intensificando la partita di sparring verbale. Lo scambio, trasmesso dal vivo, ha affascinato il pubblico ma ha attirato l’ira dei funzionari della gara, che hanno reprimere la condotta antisportiva a seguito di incidenti simili nelle gare precedenti.

Man mano che il fine settimana della gara avanzava, le tensioni sorseggiavano. Verstappen, già sotto esame per il suo stile di guida aggressivo, ha terminato FP2 proprio dietro Russell, preparando le basi per una sessione di qualificazione fortemente competitiva. Tuttavia, la revisione post-sessione della FIA si è concentrata non sulla pista ma sulle comunicazioni radio dei conducenti. Citando l’uso di volgarità e commenti infiammatori da parte di Verstappen nei confronti di un collega concorrente, gli Steward hanno convocato il quattro volte campione del mondo per un’audizione. Russell, sebbene non irreprensibile nella giostra verbale, sfuggì al rimprovero formale, poiché le sue osservazioni erano considerate meno gravi.

In una svolta sorprendente di eventi, il presidente della FIA Ben Sulayem è intervenuto direttamente, annunciando un rigore che ha colto il paddock alla sprovvista. A Verstappen è stata consegnata una goccia di griglia a cinque posti per il Gran Premio canadese, unito a una multa di € 25.000 e due punti di rigore sulla sua superlicense. La decisione è stata giustificata ai sensi dell’articolo 12.2.1 del codice sportivo internazionale della FIA, che penalizza il comportamento ritenuto dannoso per la reputazione dello sport. Ben Sulayem ha sottolineato la necessità per i conducenti di sostenere la professionalità, in particolare alla luce del pubblico globale di Formula 1, che include i fan più giovani. “Il nostro sport prospera in competizione, ma deve essere condotto con rispetto”, ha dichiarato in un comunicato stampa. “Gli attacchi verbali sulla radio della squadra minano i valori che promuoviamo.”

Il rigore ha scatenato immediatamente un contraccolpo da Red Bull. Il team principale Christian Horner ha definito la decisione “sproporzionata”, sostenendo che gli scambi radio riscaldati fanno parte dell’emozione grezza di Formula 1. “Max è un pilota appassionato e questi momenti accadono nel caldo della battaglia”, ha detto Horner ai giornalisti. “Singuerlo fuori con una penalità così dura sembra un superamento.” Lo stesso Verstappen era provocatorio, rifiutandosi di scusarsi per i suoi commenti e suggerendo che l’attenzione della FIA sul linguaggio era fuorviante. “Se vogliono sorvegliare ogni parola che diciamo, forse dovremmo rimanere tutti in silenzio”, ha scherzato, facendo eco ai sentimenti che ha espresso all’inizio della stagione per quanto riguarda il divieto di giuramento della FIA.

Al contrario, il boss del team Mercedes Toto Wolff ha sostenuto la posizione della FIA, lodando Russell per mantenere la calma sotto pressione. “George si è gestito bene e la FIA ha ragione a stabilire i confini”, ha detto Wolff. Alcuni piloti, tra cui Lando Norris della McLaren, hanno preso una posizione neutrale, riconoscendo l’intensità della competizione ma spingendo la coerenza nell’applicazione della penalità. “Tutti diciamo cose nel momento, ma le regole sono le regole”, ha osservato Norris.

La penalità della griglia ha modificato in modo significativo la strategia di gara di Verstappen, lasciandolo al sesto posto per l’inizio del Gran Premio canadese. Nonostante la battuta d’arresto, il pilota della Red Bull ha offerto una performance magistrale, tornando a un podio dietro il vincitore della gara Russell e Oscar Piastri della McLaren. Tuttavia, l’incidente ha lasciato domande persistenti sul temperamento di Verstappen e sulle priorità normative della FIA. I critici sostengono che la penalizzazione degli esplosioni radio distrae da questioni più urgenti, come la sicurezza della pista e le decisioni incoerenti di amministrazione.

La faida Verstappen-Russell, ora amplificata dall’intervento della FIA, aggiunge un altro capitolo alla loro rivalità, che si è svanita all’inizio della stagione al Gran Premio spagnolo. Con il riscaldamento della battaglia del campionato del 2025, tutti gli occhi saranno su come Verstappen risponde a quest’ultima controversia. Trasmetterà il suo approccio infuocato o raddoppierà il suo stile intransigente? Per ora, il Grand Prix canadese ha cementato il suo posto come momento fondamentale della stagione, mettendo in evidenza la linea sottile tra passione e professionalità nell’arena ad alto rischio di Formula 1.

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