HAMILTON FUORI DAL PODIO: Ferrari AMMETTE UN ERRORE GRAVE sulla SF-25 che NESSUNO AVEVA NOTATO

Lewis Hamilton ha chiuso il Gran Premio fuori dal podio, in una gara dominata dall’imprevedibilità e dalle decisioni tecniche discutibili. Tuttavia, ciò che ha catturato maggiormente l’attenzione nel paddock non è stata la performance del sette volte campione del mondo, bensì una sorprendente ammissione da parte della Ferrari: un errore tecnico rilevante sulla SF-25, passato inosservato fino ad ora.
Dopo settimane di analisi interne, la scuderia di Maranello ha riconosciuto pubblicamente di aver commesso un grave sbaglio nel progetto aerodinamico della monoposto. Il team principal Frederic Vasseur ha spiegato che l’errore riguardava un’anomalia nel disegno del fondo vettura, che ha causato una perdita di carico aerodinamico, in particolare nelle curve a media velocità. Questo ha compromesso la stabilità della SF-25, soprattutto in condizioni di gara con serbatoio pieno e pneumatici usurati.

Secondo alcune fonti interne alla squadra, il difetto non era evidente nelle simulazioni in galleria del vento, né nei primi test in pista. Solo un’analisi approfondita dei dati raccolti durante le ultime tre gare ha permesso agli ingegneri di identificare l’incongruenza. Tale svista potrebbe spiegare le difficoltà incontrate da Charles Leclerc e Carlos Sainz nel mantenere il ritmo gara, nonostante ottime qualifiche.
La rivelazione ha creato un’onda d’urto nell’ambiente della Formula 1, anche perché Ferrari aveva mantenuto il silenzio su eventuali problematiche tecniche, preferendo parlare genericamente di “mancanza di performance”. I tifosi si sono divisi tra chi apprezza la trasparenza del team e chi accusa il management di incompetenza.
Parallelamente, Hamilton ha commentato la sua prestazione con frustrazione, ma ha evitato polemiche dirette. “È stata una gara difficile. Non avevamo il passo per stare davanti, specialmente nel secondo stint. Dobbiamo capire perché,” ha detto ai microfoni nel post-gara. Il britannico, pur deluso dal quarto posto, ha sottolineato il miglioramento generale della W15, grazie anche agli ultimi aggiornamenti portati da Mercedes.
Il paddock ora guarda già alla prossima tappa del mondiale, dove la Ferrari è attesa a una reazione decisa. Vasseur ha promesso che “già dal prossimo weekend verranno introdotti piccoli aggiornamenti correttivi”, ma ha anche ammesso che il pieno recupero richiederà tempo e lavoro coordinato tra il reparto telaio e quello aerodinamico.
Intanto, l’ammissione di colpa della Ferrari potrebbe avere anche conseguenze politiche all’interno del team, con alcune voci che parlano di una possibile riorganizzazione nel gruppo di progettazione. Se confermato, ciò potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase tecnica per la scuderia italiana, ancora alla ricerca della competitività costante necessaria per contendere il titolo mondiale.