Davide Frattesi potrebbe essersi guadagnato il suo futuro all’Inter con le recenti prestazioni decisive in Champions League. Le sue reti nei momenti chiave delle partite più importanti hanno acceso i riflettori su un giocatore che, fino a pochi mesi fa, sembrava destinato a lasciare Milano. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il centrocampista romano avrebbe cambiato la percezione di sé all’interno del club nerazzurro proprio grazie al suo impatto devastante dalla panchina.

Arrivato dal Sassuolo due anni fa, Frattesi non è mai riuscito ad affermarsi come titolare fisso nell’undici di Simone Inzaghi. Nonostante il talento indiscutibile, il 25enne ha spesso dovuto accontentarsi di minuti finali o presenze sporadiche in partite di minor importanza. Una situazione che ha alimentato le voci di malcontento da parte del giocatore, che avrebbe anche espresso il desiderio di cambiare aria durante la finestra di mercato invernale.

A gennaio, infatti, la Roma aveva mostrato un forte interesse per il suo ritorno, puntando sul legame emotivo e storico con il club capitolino. Anche il Napoli si era mosso con decisione, individuando in Frattesi il profilo giusto per rafforzare il centrocampo azzurro in vista di una possibile rivoluzione estiva.

Nonostante tutto, l’Inter ha deciso di trattenerlo, convinta della sua importanza nella rosa, anche se non da titolare. Una fiducia che Frattesi ha ripagato con le prestazioni sul campo, specialmente nella seconda metà della stagione. In Serie A, ha già dimostrato il suo valore con gol pesanti contro Hellas Verona e Udinese, contribuendo alla corsa scudetto dei nerazzurri. Ma è in Europa che il suo nome ha davvero brillato.

Nel quarto di finale di Champions League contro il Bayern Monaco, Frattesi ha segnato un gol fondamentale, dando slancio alla squadra in una delle sfide più difficili della stagione. Tuttavia, è stato nella semifinale contro il Barcellona che il centrocampista italiano ha scritto una delle pagine più importanti della sua carriera: una rete nei tempi supplementari che ha sancito la qualificazione dell’Inter alla finale, scatenando l’euforia dei tifosi e convincendo anche i più scettici sul suo potenziale.

Questi gol hanno messo in luce una caratteristica spesso sottovalutata del giocatore: la capacità di incidere nei momenti che contano. Nonostante non parta titolare, Frattesi ha dimostrato di essere un’arma letale dalla panchina, un “super sub” come pochi in Europa. La sua energia, la sua capacità di inserimento e il senso del gol lo rendono un elemento prezioso in una rosa competitiva come quella nerazzurra.

E proprio queste qualità potrebbero convincere la dirigenza dell’Inter a puntare su di lui anche per il futuro. La società sta valutando se blindarlo con un nuovo contratto o ascoltare eventuali offerte in estate. Ma secondo fonti vicine al club, le ultime prestazioni in Champions League avrebbero fatto pendere l’ago della bilancia verso la conferma.

Per Frattesi, restare all’Inter significherebbe accettare un ruolo che forse non lo vede sempre protagonista dal primo minuto, ma in cui può essere decisivo nei momenti cruciali. Una sfida di maturità e sacrificio che il giocatore sembra pronto ad affrontare, anche in vista dell’Europeo e della volontà di mantenere un posto nella Nazionale di Luciano Spalletti.

In conclusione, le recenti imprese europee di Davide Frattesi non solo hanno rafforzato il cammino dell’Inter verso la gloria continentale, ma potrebbero aver riscritto il destino dello stesso giocatore. Da possibile partente a punto fermo per il futuro: la parabola di Frattesi è quella di chi ha saputo aspettare, lavorare e colpire al momento giusto. E ora, l’Inter potrebbe aver trovato un nuovo eroe per le notti europee.