Dovrebbe iscriversi subito a un corso di cucina!
L’amica più cara di Pauline Ferrand-Prévot ha appena rivelato un segreto che nessuno si aspettava sulla regina del ciclismo. È stata organizzata una piccola festa a casa di Pauline, ma ciò che ha scioccato tutti è stata la sua abilità in cucina… Guarda il racconto completo qui sotto!
Sabato sera, nella casa immersa nella campagna borgognona di Pauline Ferrand-Prévot, l’aria profumava di burro noisette e rosmarino.

Gli invitati erano pochi: compagni di squadra, il marito Paul, l’amica di una vita Camille e qualche familiare.
Tutti si aspettavano la solita cena “da atleta”: insalata, salmone al vapore, riso basmati. Invece Pauline ha aperto la porta con il grembiule.
“Stasera cucino io”, ha annunciato con un sorriso che non ammetteva repliche. Nessuno ci ha creduto subito.
Camille, la testimone di sempre, ha raccontato: “Pauline in cucina? Pensavamo scherzasse. Lei vive di barrette e gel energetici!”
Ma Pauline ha iniziato a spadellare come se fosse nata tra i fornelli invece che su una sella.
Prima ha preparato una crema di zucca con zenzero e latte di cocco che ha fatto tacere tutti al primo cucchiaio.
Poi è arrivato il piatto forte: un filetto di manzo rossini rivisitato, con foie gras fatto in casa e riduzione al vino rosso.
Camille ha giurato: “Ho pensato fosse uno chef stellato nascosto dietro la porta. Invece era proprio lei.”
Paul, il marito, rideva sotto i baffi: “A casa lo fa da mesi, ma tiene il segreto perché teme le prese in giro.”
In effetti Pauline ha confessato: “Durante il lockdown del 2020 mi sono annoiata e ho iniziato a seguire corsi online.”
Da Gordon Ramsay a Massimo Bottura, ha guardato tutto su YouTube, poi ha comprato coltelli giapponesi e una planetaria.
Adesso ha un quaderno con oltre 200 ricette annotate a mano, con tempi di cottura precisi al minuto.
Camille rivela: “Quando è concentrata in cucina è più precisa che in una cronometro. Misura tutto al grammo.”
Durante la cena ha servito anche una millefoglie destrutturata con lamponi freschi che ha fatto piangere di commozione la suocera.
Un invitato ha esclamato: “Pauline, ma perché corri in bici? Dovresti aprire un ristorante!”
Lei ha risposto ridendo: “La bici mi dà la fama, la cucina mi dà la pace. Sono le mie due medaglie d’oro.”
Camille però non riesce a trattenersi: “Ragazzi, è seria: ha già contattato un locale a Digione per uno stage!”
Qualcuno ha proposto di aprire “Le Maillot Jaune”, un bistrot dove i piatti hanno i nomi delle sue vittorie.
Pauline ha arrossito ma non ha detto di no. Anzi, ha già scelto il primo piatto: “Capasanta scottata – Parigi-Roubaix 2024”.
Dopo il dolce ha portato in tavola formaggi e un vino rosso che aveva tenuto nascosto per l’occasione.
A mezzanotte gli invitati erano ancora lì, incantati, a chiedere il bis di ogni portata.
Camille conclude: “La regina del ciclismo ha un altro talento che nessuno immaginava. E credetemi, è pure meglio delle sue volate.”
Adesso sui social gira una sola frase tra gli amici: “Pauline, lascia stare le Olimpiadi, apri un ristorante!”
Lei per ora sorride e risponde: “Prima vinco il Tour de France Femmes… poi vediamo per la stella Michelin.”
E chissà, magari tra qualche anno la vedremo con il grembiule invece che con la maglia iridata.
Intanto Camille giura: “La prossima cena la organizzo io… ma solo se cucina ancora lei!”
La campionessa che domina mountain bike, strada e ciclocross ha trovato un altro terreno dove essere imbattibile.
E noi, che pensavamo di conoscere tutto di Pauline Ferrand-Prévot, abbiamo scoperto che la sorpresa più grande era nel suo piatto.