Scuotimento nel mondo del ciclismo: Tadej Pogačar e Urška Žigart hanno finalmente annunciato la data del loro grande giorno! Ma il dettaglio a sorpresa sulla lista degli invitati ha fatto impazzire di entusiasmo i fan di tutto il mondo.

È successo. Dopo quattro anni di fidanzamento e mille voci, Tadej Pogačar e Urška Žigart hanno rotto il silenzio. Il matrimonio si celebrerà sabato 6 giugno 2026 nel castello di Bled, in Slovenia, lo stesso luogo da favola dove si sono fatti la promessa nel 2021.
La notizia è stata data ieri sera con una semplice stories su Instagram: una foto in bianco e nero dei due che tengono in mano una cartolina con la data “06.06.2026” e la scritta “Finalmente ci siamo”. In meno di un’ora ha raggiunto 3 milioni di like.
Ma il vero terremoto è arrivato poche ore dopo. Una fonte molto vicina alla coppia ha fatto trapelare la prima bozza della lista invitati. E quello che si legge sembra un sogno impossibile per ogni appassionato di ciclismo.
Oltre ai familiari e agli amici di sempre, ci saranno tutti i big che hanno scritto la storia recente del ciclismo. Confermati al 100%: Jonas Vingegaard con la moglie Trine, Remco Evenepoel con Oumi, Primož Roglič con la famiglia, Mathieu van der Poel e persino Wout van Aert, nonostante la rivalità.
Non finisce qui. Ci saranno anche ex campioni ritirati: Chris Froome ha già accettato, Alberto Contador arriverà da Pinto con la moglie Macu, Peter Sagan ha promesso di venire “con la cravatta più pazza del mondo”. Persino Eddy Merckx, 80 anni il prossimo giugno, ha detto sì.
La sorpresa più grande riguarda i “non ciclisti”. Tadej, grande appassionato di calcio, ha invitato Luka Dončić, che ha risposto con un audio vocale: “Fratello, ci sarò anche se dovrò saltare i playoff”. Pure Jannik Sinner ha confermato presenza.
La cerimonia sarà intima: solo 180 invitati in totale. Ma il ricevimento serale, nel giardino del castello con vista sul lago, sarà aperto ad altri 400 amici e sponsor. Si dice che l’UAE Team Emirates pagherà l’intera festa come regalo di nozze.
Urška ha scelto un abito disegnato da una stilista slovena emergente, niente grandi marchi. Tadej invece indosserà un completo su misura di Ermenegildo Zegna color avorio con dettagli giallo oro, omaggio alla sua maglia del Tour.
Il menu sarà 100% sloveno: prosciutto crudo di Kranjska, trota del lago di Bled, štruklji ripieni e la torta nuziale sarà la famosa kremna rezina di Bled alta 15 centimetri. Il vino sarà solo Refošk e Ribolla Gialla del Vipava.
La musica sarà un mix incredibile: prima un gruppo folk sloveno tradizionale, poi nel dopocena arriverà il DJ set di Fedde Le Grand, grande amico di Pogačar dai tempi di Monaco. Si vocifera che Dončić e van der Poel faranno un duetto improvvisato.
Il regalo più pazzo? Il team UAE ha commissionato a Pinarello una bici tandem completamente dorata, con i nomi “Tadej & Urška” incisi sul telaio. Costa più di 80.000 euro e sarà il mezzo con cui entreranno al ricevimento.
I due hanno chiesto agli invitati di non portare regali: chiedono solo donazioni alla fondazione “Pogi & Žigi” che costruirà piste ciclabili per bambini in Slovenia. Già raccolti 400.000 euro in prevendita.
Il castello di Bled è blindato da mesi. L’intera isola con la chiesetta sarà chiusa al pubblico dal 5 all’8 giugno. Gli elicotteri sorvoleranno il lago per evitare droni paparazzi. La sicurezza costerà più di 300.000 euro.
I fan sono impazziti. Su TikTok è già virale l’hashtag #PogacarWedding con 180 milioni di visualizzazioni. Qualcuno ha aperto un countdown di 200 giorni. Altri stanno prenottando hotel a 100 km di distanza solo per “respirare la stessa aria”.
Anche i rivali non riescono a trattenere l’entusiasmo. Vingegaard ha scritto: “Non vedo l’ora di ballare con Tadej dopo aver perso tre Tour contro di lui”. Evenepoel ha postato una storia con la scritta “Finalmente qualcuno gli metterà la fede al dito così magari rallenta un po’”.
Per la Slovenia sarà il matrimonio del secolo. Il presidente della Repubblica ha già fatto sapere che dichiarerà il 6 giugno 2026 “giorno di festa nazionale simbolica”. Le scuole di Komenda, paese natale di Tadej, chiuderanno per l’occasione.
Mancano 200 giorni ma il mondo del ciclismo è già in fibrillazione. Il 6 giugno 2026 non sarà solo l’unione di due campioni. Sarà il giorno in cui l’intera storia recente delle due ruote si riunirà in un unico posto per celebrare l’amore più bello del pedale.
E noi, semplici mortali, possiamo solo sognare di ricevere quell’invito dorato che, dicono, arriverà a gennaio con la firma dei due piccioni stilizzati che hanno scelto come simbolo. Per ora, non ci resta che segnare la data sul calendario e sperare.