Dopo quasi due decenni di teorie, depistaggi e domande senza risposta, il caso Madeleine McCann ha raggiunto un nuovo, devastante apice.
Un rapporto segreto sul DNA trapelato ieri sera tardi rivela che tracce forensi del sangue di Madeleine sono state scoperte nel bagagliaio di un’auto appartenente non a uno sconosciuto ma a un vicino della famiglia McCann .
Il file nascosto
Gli investigatori hanno confermato che il fascicolo è rimasto secretato per anni, sollevando seri interrogativi sul perché le informazioni non siano mai emerse prima.
Le pagine trapelate includerebbero foto di analisi di laboratorio , confronti di sequenze di sangue e appunti agghiaccianti del team forense originale.
L’auto del vicino
L’auto in questione apparteneva a una persona di cui un tempo la famiglia si fidava molto e che veniva descritta come “abbastanza vicina alle loro vite da essere considerata parte della loro vita quotidiana”.
Quando i genitori di Madeleine hanno visto i risultati, sono rimasti scioccati . Una fonte vicina ha descritto la loro reazione:
“Non avrebbero mai immaginato che potesse arrivare da qualcuno letteralmente della porta accanto. Quando la verità è venuta a galla, sono crollati increduli.”
Il colpo di scena che pone fine al mistero
Gli investigatori ora dichiarano che le prove del DNA sono inconfutabili .
La fuga di notizie ha costretto le autorità a riaprire i fascicoli ufficiali e, sebbene la polizia non abbia ancora reso pubblico il nome completo del vicino, la famiglia McCann conosce già la verità.
Una nazione sotto shock

Diciotto anni dopo la sua scomparsa, questa rivelazione è considerata la conclusione definitiva del caso di persona scomparsa più sconvolgente della Gran Bretagna .
Il Paese ora esige risposte: perché questo file del DNA è stato tenuto segreto per così tanto tempo e come ha potuto una persona così vicina alla famiglia McCann tradirla?
Il caso Madeleine McCann potrebbe finalmente essere risolto, ma il fatto che il suo sangue sia stato trovato nel bagagliaio dell’auto del suo vicino lascia una ferita che non guarirà mai.
