L’amichevole tra la formazione guidata da Cristian Chivu e il Monza, che sulla carta doveva essere un semplice test estivo, si è trasformata in un campanello d’allarme per l’allenatore rumeno. Al termine della partita, Chivu non ha nascosto il proprio disappunto, elencando ben cinque difetti che, a suo avviso, devono essere immediatamente corretti se la squadra vuole affrontare la nuova stagione con ambizioni concrete.

1. Mancanza di concentrazione nei momenti chiave
Il primo punto sottolineato dal tecnico riguarda la scarsa attenzione della squadra nelle fasi decisive del match. Secondo Chivu, alcuni episodi di distrazione hanno portato a errori evitabili che il Monza ha saputo sfruttare, mettendo in difficoltà la retroguardia.
2. Errori nella costruzione dal basso
Il secondo difetto riguarda la fase di impostazione del gioco. Chivu ha notato troppe imprecisioni nei passaggi e nella gestione del possesso palla nella propria metà campo, un aspetto che rischia di compromettere l’intera organizzazione tattica.
3. Scarso pressing offensivo
Il terzo problema evidenziato è la mancanza di aggressività in fase di riconquista. L’allenatore rumeno ha sottolineato come la squadra non sia riuscita a mettere sotto pressione il portatore di palla avversario, concedendo troppo spazio e tempo al Monza per organizzare le proprie azioni.
4. Fragilità sulle palle inattive
Chivu ha espresso preoccupazione per la vulnerabilità mostrata sulle situazioni da fermo. In più di un’occasione, il Monza è riuscito a creare pericoli sfruttando calci d’angolo e punizioni laterali, segno che c’è ancora molto lavoro da fare sulla marcatura e sul posizionamento.
5. Prestazione deludente di un giocatore chiave
Il punto più sorprendente delle dichiarazioni del tecnico è stato il riferimento diretto a un calciatore su cui Chivu riponeva grande fiducia. La sua prova opaca, caratterizzata da errori tecnici e scelte sbagliate, ha suscitato la rabbia dell’allenatore, che non ha nascosto la propria delusione davanti ai giornalisti.
Un segnale forte in vista della stagione
Le parole di Chivu hanno acceso il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori. Molti vedono nelle sue critiche un messaggio forte alla squadra: la tolleranza per cali di concentrazione e mancanza di disciplina tattica sarà minima. Il test contro il Monza, pur non avendo valore ai fini della classifica, è servito a mettere in luce ciò che non funziona e a indicare con chiarezza la strada da seguire.
Se questi difetti verranno corretti, la squadra potrà presentarsi alla stagione ufficiale con maggiore solidità e determinazione. Ma se le parole di Chivu resteranno inascoltate, i problemi rischiano di diventare cronici, mettendo a rischio gli obiettivi fissati dalla società.