Dopo un intenso weekend di gara al Gran Premio d’Ungheria, Max Verstappen sembrava pronto a sfogarsi. La stella olandese della Formula 1, nota per la sua concentrazione e dedizione in pista, ha deciso di prendersi una breve pausa con la compagna Kelly Piquet e la loro cerchia ristretta di amici. Subito dopo la gara all’Hungaroring, Max ha comunicato con discrezione ma chiarezza che intendeva prendersi una breve pausa in un luogo privato fuori dall’Europa, lontano dalla costante pressione dei media e dagli impegni del team.

Quella che sembrava una semplice pausa di relax e romanticismo si è rapidamente trasformata in un inaspettato conflitto familiare. Jos Verstappen, padre ed ex pilota di F1 noto per il ruolo di primo piano svolto nella carriera del figlio, sarebbe intervenuto immediatamente. Secondo fonti vicine alla famiglia, Jos avrebbe rivolto a Max solo cinque parole con tono gelido: “Ora non vai da nessuna parte”. Questo messaggio breve ma incisivo non ha lasciato spazio a discussioni.
L’intervento di Jos è stato una sorpresa, soprattutto perché negli ultimi anni Max ha cercato sempre più di tracciare la propria strada, sia a livello professionale che personale. Fonti vicine alla Red Bull riferiscono che Jos era preoccupato per la concentrazione di Max e riteneva che non fosse il momento di rilassarsi, soprattutto con l’avvicinarsi di gare cruciali e il campionato in ascesa.
Questo intervento inaspettato causò tensioni in famiglia, e persino Kelly Piquet si mostrò sensibile alla situazione. Sebbene Max di solito si astenga dal rilasciare dichiarazioni pubbliche sulla sua vita privata, una fonte vicina ha osservato che era “visibilmente irritato” dal comportamento del padre e che l’incidente “ha causato più danni di quanto sembri a prima vista”.
I fan sono divisi sulla situazione. Alcuni elogiano la dedizione e la vigilanza di Jos nei confronti della carriera del figlio, mentre altri ritengono che abbia chiaramente oltrepassato i limiti dell’intervento genitoriale. I social media hanno reagito in modo schiacciante, con hashtag come #LaatMaxLeven e #TeamKelly di tendenza nei Paesi Bassi e nel paese d’origine di Kelly Piquet, il Brasile.
Nel frattempo, la Red Bull Racing ha rifiutato di commentare ufficialmente l’incidente, ma secondo fonti interne, il team sta valutando soluzioni per evitare che le tensioni personali si riversino nell’arena sportiva. Il consulente della Red Bull, Helmut Marko, avrebbe già programmato degli incontri con Max e Jos per evitare un’ulteriore escalation.
Sebbene Max Verstappen sembri aver ritrovato la concentrazione sulla prossima gara in Belgio, le conseguenze dell’incidente rimangono attuali. La domanda ora in Formula 1 non è solo se Max Verstappen dominerà di nuovo il campionato, ma anche se sarà in grado di tracciare la propria strada, libero dall’ombra del padre.