In una devastante rivelazione relativa al tragico incidente automobilistico del 3 luglio, sono trapelati dati gelosamente custoditi nella cosiddetta “scatola nera” della Lamborghini . Negli ultimi secondi prima del brutale incidente che ha causato la morte della stella del Liverpool Diogo Jota e di suo fratello André Silva, le registrazioni audio hanno catturato voci in preda al panico, rafforzando l’agghiacciante racconto emerso dalle indagini.
Accessori per auto Lamborghini
Merchandising di Diogo Jota
Ultime parole dalla cabina
Poco prima dell’impatto fatale, le registrazioni mostrano André Silva gridare allarmato:
“Diogo, stai attento!”
L’urgenza del suo tono è chiaramente evidente nel video trapelato, che crea una scena di pericolo imminente. I testimoni affermano che Diogo abbia risposto con un urlo, apparentemente diretto a un ostacolo sulla strada che solo lui poteva vedere, accentuando l’atmosfera inquietante all’interno della Lamborghini in corsa pochi istanti prima che sbandasse sulla A-52 e prendesse fuoco.
Cimeli autografati da André Silva
Dettagli dell’incidente: tragedia ad alta velocità
Secondo un rapporto preliminare della Guardia Civil, Diogo Jota era probabilmente al volante e guidava a una velocità ben superiore al limite di 120 km/h , probabilmente durante un tentativo di sorpasso ([turn0news9], [turn0news14], [turn0news15]). I rapporti indicano che lo scoppio di uno pneumatico posteriore ha causato la perdita di controllo dell’auto, mandandola fuori strada e schiantandosi contro una barriera, causando l’esplosione del serbatoio del carburante e la formazione di una palla di fuoco ([turn0news15]).
Contesto stradale e veicolare
L’autostrada A-52 di Zamora è da tempo sotto allerta per buche e condizioni pericolose. L’esperto di sicurezza stradale Javier López Delgado ha sottolineato che, sebbene le cattive condizioni della strada abbiano contribuito al problema, la causa principale è stata l’ eccessiva velocità , confermata dai segni di frenata e dall’analisi degli pneumatici ([turn0news9], [turn0news12]).
Rivelazioni dalla scatola nera
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L’audio registra la salita secondo per secondo: dal rombo del motore allo stridio degli pneumatici, all’avvertimento di André, poi alla risposta di Diogo, seguito da un silenzio improvviso e terrificante.
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Questo filmato della cabina di pilotaggio aggiunge una prospettiva personale per confermare che, anche nell’ultima frazione di secondo, i fratelli erano consapevoli del pericolo imminente.
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Ciò contraddice qualsiasi ipotesi secondo cui l’incidente sia avvenuto “pacificamente”; l’audio parla invece di un frenetico tentativo di impedire il disastro.
Trasporto di perdite
I fratelli stavano tornando in Inghilterra per raggiungere il club di Diogo dopo un ritardo del traghetto dovuto a un recente intervento chirurgico ai polmoni. La coppia era sposata da soli 11 giorni prima della morte di Diogo e lascia tre figli . All’inizio di questa settimana, le loro spoglie sono state sepolte a Gondomar, in Portogallo (turn0news9, turn0news14).
Cosa succede adesso?
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Rapporti ufficiali : I rapporti definitivi della polizia e degli incidenti saranno presto depositati presso il tribunale di Puebla de Sanabria, confermando le velocità esatte e i conducenti ([turn0news9], [turn0news11]).
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Registri del veicolo : gli esperti esamineranno i dati interni della Lamborghini per verificare la sequenza degli eventi e identificare eventuali anomalie meccaniche.
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Responsabilità stradale : le autorità valuteranno se la A-52 necessita di miglioramenti in termini di sicurezza, a seguito di precedenti incidenti nello stesso luogo ([turn0news12]).
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Reazione del club e della comunità : il Liverpool FC ha rinviato l’allenamento pre-stagionale in segno di tributo. La comunità calcistica è in lutto per una “promessa infranta e andata in fumo troppo presto” ([turn0news14], [turn0news16]).
Parole finali
L’audio trapelato dall’interno della Lamborghini dipinge un quadro straziante: un momento di terrore, un avvertimento urgente e poi il silenzio, breve ma indimenticabile. Mentre l’indagine si svolge, questi ultimi, agghiaccianti secondi sottolineano la fragilità della vita, anche ad alta velocità, e sono un’eco toccante e agghiacciante di vite perse prematuramente.