Gattuso ha continuato a infiammare i social network con una DICHIARAZIONE INASPETTATA dopo la vittoria dell’Inter, quando ha CRITICATO un giocatore “Ha giocato come se non avesse dormito”. Immediatamente, è esplosa un’ondata di proteste contro questo allenatore!!
Gennaro Gattuso, la leggenda del calcio italiano e attuale allenatore della Nazionale italiana, si è ritrovato ancora una volta al centro di una tempesta sui social media a seguito di un controverso commento post-partita. Dopo l’entusiasmante vittoria dell’Inter per 4-3 sul Barcellona nella semifinale di ritorno di UEFA Champions League del 7 maggio 2025, Gattuso ha criticato aspramente uno dei giocatori dell’Inter, affermando: “Ha giocato come se fosse stato privato del sonno”. L’affermazione, fatta durante una conferenza stampa, ha rapidamente scatenato una violenta reazione da parte di tifosi, esperti e persino di alcuni membri della comunità calcistica italiana, sollevando dubbi sullo stile schietto di Gattuso e sulla sua capacità di gestire le pressioni della gestione degli Azzurri.
Il contesto del commento di Gattuso deriva dalla spettacolare prestazione dell’Inter contro il Barcellona, una partita che ha visto la squadra italiana rimontare uno svantaggio di 3-2 nella gara di andata e aggiudicarsi un trionfo complessivo di 7-6. La partita, giocata all’iconico Camp Nou, è stata un’altalena di emozioni, con il talento offensivo e la resilienza difensiva dell’Inter che hanno brillato nei tempi supplementari. Nonostante la vittoria, Gattuso, a cui è stato affidato il compito di ricostruire la Nazionale italiana dopo la clamorosa sconfitta per 0-3 contro la Norvegia nelle qualificazioni al Mondiale 2026, non è sembrato impressionato dal contributo di un giocatore di cui non è stato reso noto il nome. Pur non avendo fatto il nome esplicito del giocatore, sui social media si sono diffuse speculazioni, con molti che indicano il centrocampista dell’Inter Nicolò Barella, figura chiave sia a livello di club che nazionale, come probabile obiettivo a causa della sua prestazione insolitamente sottotono.

Il giudizio schietto di Gattuso, espresso con la sua tipica intensità, intendeva sottolineare gli elevati standard che si aspetta dai giocatori che si contendono un posto in Nazionale. “Non possiamo permetterci di lasciare che nessuno si arrangi, soprattutto in partite di questa portata”, ha detto con voce intrisa di frustrazione. “Se te ne stai lì fuori come se non avessi dormito per giorni, non stai aiutando né la squadra né te stesso”. Per un allenatore noto per il suo approccio appassionato e pragmatico, sia da giocatore che ora da allenatore, il commento era in linea con la sua personalità. Tuttavia, nel mondo iperconnesso del 2025, dove ogni parola viene analizzata online, le sue osservazioni sono state accolte con critiche rapide e incessanti.
Nel giro di poche ore, hashtag come #GattusoOut e #RespectThePlayers hanno iniziato a diffondersi su piattaforme come X, con i tifosi che accusavano il 47enne di aver ingiustamente preso di mira un giocatore che aveva appena contribuito a una delle notti europee più memorabili dell’Inter. “Come osa Gattuso criticare qualcuno dopo quella vittoria eroica? È solo invidioso che l’Inter stia facendo meglio della sua nazionale”, ha scritto un utente, raccogliendo migliaia di “Mi piace”. Altri hanno difeso il giocatore in questione, sostenendo che il calendario estenuante del calcio moderno, unito alla pressione di giocare sia a livello di club che internazionale, potesse spiegare un calo di forma percepito. “Questi giocatori sono umani, non macchine. Gattuso deve mostrare un po’ di empatia”, si leggeva in un altro commento.
La reazione negativa non si è limitata ai tifosi. Diversi esperti italiani sono intervenuti, mettendo in dubbio il tempismo e il tatto di Gattuso. L’ex allenatore dell’Inter Antonio Conte, ora allenatore dell’Al Hilal, ha suggerito che tali critiche pubbliche potrebbero demotivare i giocatori. “Non si butta nessuno sotto l’autobus dopo una vittoria del genere”, ha detto Conte in un’intervista televisiva. “La passione di Rino è la sua forza, ma deve scegliere i suoi momenti”. Nel frattempo, Gianluigi Buffon, direttore sportivo della Nazionale ed ex compagno di squadra di Gattuso, ha cercato di stemperare la situazione, affermando: “Rino ha il cuore al posto giusto. Sta cercando di infondere una mentalità vincente, ma forse le parole sono uscite più dure del previsto”.
Non è la prima volta che il temperamento focoso di Gattuso lo mette nei guai. All’inizio del 2025, mentre allenava l’Hajduk Spalato, si è scontrato con il commentatore croato Josko Jelicic, accusandolo di mancanza di rispetto in un acceso scambio di battute diventato virale. La sua reputazione di persona schietta, forgiata durante i suoi anni da giocatore al Milan e consolidata dal trionfo ai Mondiali del 2006 con l’Italia, lo ha seguito anche nella carriera di allenatore. Eppure, mentre l’Italia lotta per assicurarsi un posto ai Mondiali del 2026 dopo aver saltato i due precedenti, i critici di Gattuso sostengono che il suo stile abrasivo rischia di alienare proprio i giocatori che dovrebbe ispirare.
I tifosi di Gattuso, tuttavia, vedono il suo sfogo come un necessario campanello d’allarme. Con l’Italia in svantaggio di nove punti rispetto alla Norvegia nel girone di qualificazione ai Mondiali, la pressione per ottenere risultati è alta. “Rino sta semplicemente facendo quello che ha sempre fatto: pretendere il 100%”, ha detto un tifoso su X. “Se non riesci a gestire le critiche, non dovresti giocare per l’Italia”. Altri indicano il suo curriculum, tra cui la vittoria del Napoli in Coppa Italia 2019-20, come prova della sua capacità di galvanizzare le squadre sotto pressione.
Mentre il dibattito infuria online, Gattuso rimane imperturbabile, preparandosi per l’amichevole dell’Italia contro l’Austria del 24 giugno 2025. Resta da vedere se la sua ultima polemica galvanizzerà o destabilizzerà gli Azzurri, ma una cosa è certa: Gennaro Gattuso continua a fare onore al suo soprannome, “Tornado”, lasciando dietro di sé un turbinio di opinioni.